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PROGETTO TEAMS - TUSCANY EMPOWERMENT ACTIONS FOR MIGRANT SYSTEM

(In collaborazione con Toscana Notizie - Agenzia di informazione della giunta regionale)

Descrizione del progetto


Il progetto TEAMS (Tuscany Empowerment Actions for Migrant System) propone un sistema integrato di azioni per qualificare e potenziare i servizi rivolti ai cittadini di Paesi Terzi regolarmente presenti in Toscana e facilitarne l’accesso con l’obiettivo di realizzare percorsi di integrazione fondati sulla valorizzazione della multiculturalità, sulle pari opportunità, su condivise e inclusive dinamiche di sviluppo socio-economico del territorio.

Le azioni progettuali si fondano su una governance territoriale rappresentativa di tutte le istituzioni locali e del privato sociale operanti in materia di immigrazione e saranno realizzate utilizzando il metodo della partecipazione e della coprogettazione coinvolgendo destinatari e principali stakeholder.

Le azioni si concentrano: sui servizi scolastici per attivare percorsi di inclusione sociale che facilitino il successo scolastico dei giovani di Paesi Terzi o con background migratorio e la partecipazione sociale delle loro famiglie; sul miglioramento dell’accesso ai servizi; sul miglioramento degli strumenti di comunicazione e informazione istituzionale rivolti sia agli operatori che ai cittadini Paesi Terzi; sulla coprogettazione condivisa fra comunità locali e associazioni di migranti di percorsi di cittadinanza attiva e volontariato.

Punto di forza del progetto è, inoltre, rappresentato dalla sperimentazione di una sistematizzazione di messa a disposizione dell'attività di mediazione interculturale a beneficio di tutti i servizi coinvolti nel progetto, dalle scuole, ai PUA, alle equipe multidisciplinari, nonchè dalla razionalizzazione delle risorse disponibili attraverso, per esempio, la realizzazione di un'unica procedura di affidamento della mediazione culturale per i diversi servizi.

 

Tutte le azioni (Work package)


WP1. Inclusione sociale dei giovani cittadini di Paesi terzi attraverso la scuola

WP2. Promozione dell'accesso ai servizi per l'integrazione

WP3. Informazione e servizi on-line per i cittadini paesi terzi e per gli operatori dei servizi

WP4. Partecipazione dei cittadini di Paesi terzi a progetti di cittadinanza attiva



 

WP1. Inclusione sociale dei giovani cittadini di Paesi terzi attraverso la scuola

Partner attuatori:

  • ANCI Toscana
  • Polo Scientifico Tecnico Professionale E. Fermi – G. Giorgi (Lucca)
  • Istituto statale di istruzione superiore A. Gramsci – J.M. Keynes (Prato)
  • Istituto statale di istruzione superiore Leopolodo II di Lorena (Grosseto)

Descrizione azione

Quest'azione prevede interventi per l’inclusione sociale dei minori e giovani stranieri qualificando e sostenendo l’offerta formativa e di servizi delle scuole del territorio.

Verranno realizzati percorsi di sostegno e approfondimento per l’apprendimento della lingua e delle materie curriculari, laboratori interculturali le cui attività contribuiscano allo sviluppo del rispetto della diversità e alla promozione della stessa come valore sociale, anche coinvolgendo le famiglie e attraverso interventi di peer education.

Sono rafforzate le attività orientate a realizzare fra tutti i soggetti pubblici e privati del territorio una programmazione condivisa per facilitare e realizzare positivamente i processi di integrazione.

Le scuole partner hanno un ruolo di "scuola polo", nei confronti di reti di azione locale che coinvolgono altri istituti dei territori limitrofi nella realizzazione delle attività.

Piani di azione locale

  1. PIANO DI AZIONE LOCALE ZONE GROSSETO-SIENA-LIVORNO (Capofila di zona: ISIS Leopoldo II di Lorena di Grosseto)

  2. PIANO DI AZIONE LOCALE ZONA LUCCA - PISA – MASSA (Capofila di zona: Polo Fermi/Giorgi di Lucca)

  3. PIANO DI AZIONE LOCALE ZONA FIRENZE - PISTOIA - PRATO (Capofila di zona: Istituto Gramsci-Keynes di Prato)

 

 

 

WP2. Promozione dell'accesso ai servizi per l'integrazione

Partner attuatori:

  • Regione Toscana
  • Comune di Firenze
  • Comune di Prato
  • Società della Salute Zona Pisana
  • ANCI Toscana

Descrizione azione

Quest'azione sviluppa le attivita finalizzate a consolidare le sperimentazioni attivate per l’accesso ai servizi offerti sul territorio, attraverso i PUA (Punto Unico di Accesso) di primo e secondo livello e attraverso lo strumento di presa in carico integrata dei cittadini di Paesi Terzi regolarmente soggiornanti.

L’attività di coprogettazione di programmi di intervento - condivisa con tutti i principali attori locali interessati, scuole, Comuni, Regione, Società della Salute, Prefettura, Centri per l’impiego, Terzo settore e SPRAR - determina l’auspicata governance territoriale attraverso la quale si qualifica l’offerta dei servizi diretti a realizzare l’integrazione, introducendo negli stessi miglioramenti che portano benefici anche ai cittadini toscani e rendono i servizi stessi sostenibili ottimizzando l’uso delle risorse.

I partner dell'azione 2 sono capofila di reti di azione locale che coinvolgono altri soggetti pubblici per la realizzazione delle attività.

Piani di azione locale

  1. PIANO DI AZIONE LOCALE ZONA AREA VASTA CENTRO (Capofila di zona: Comune di Firenze)
    Aggiornamento 31 marzo 2021 Piano di azione di Firenze e zone collegate
    Punti Unico di Accesso – PUA (Area fiorentina nord-ovest)

  2. PIANO DI AZIONE LOCALE ZONA AREA VASTA NORD OVEST (Capofila di zona: Comune di Prato)

  3. PIANO DI AZIONE LOCALE AREA ZONA VASTA NORD OVEST (PI-LI-MS) ed AREA VASTA SUD-EST (GR) (Capofila di zona: Società della Salute Pisana)

 

 

WP3. Informazione e servizi on-line per i cittadini di Paesi terzi e per gli operatori dei servizi

Partner attuatori:

  • Regione Toscana
  • Istituto di Informatica Giuridica e Sistemi Giudiziari (IGSG) del CNR

Descrizione azione

L'azione è finalizzata a favorire l'informazione sui servizi e sulle opportunità presenti sul territorio nazionale e regionale, in particolare attraverso la valorizzazione di strumenti di comunicazione istituzionale e il consolidamento delle reti esistenti, dal livello locale fino a quello nazionale.

L'azione si realizza attraverso attività di aggiornamento, sviluppo e implementazione dei contenuti del Portale PAeSI (informazioni, procedure, normativa, servizi), sia per gli operatori che per i cittadini di Paesi terzi anche in collaborazione con la Prefettura di Firenze e le altre Prefetture della Toscana, la Questura di Firenze, la Camera di Commercio di Firenze e i Comuni della Toscana. Le informazioni di interesse per operatori e cittadini stranieri sono diffuse attraverso le notizie del Portale PAeSI, i suoi canali social (pagina facebook e profilo twitter) e la newsletter mensile e condivise con il Portale Integrazione Migranti.

Il Portale sarà rafforzato anche quale strumento di condivisione di buone pratiche rivolte all'integrazione e all'accoglienza e sarà attivata una banca dati di atti amministrativi comunali in materia di immigrazione.

L'azione prevede anche attività di semplificazione dei contenuti del Portale PAeSI attraverso la partecipazione diretta dei cittadini stranieri e coinvolgendo anche i giovani delle scuole partecipanti al progetto e le loro famiglie, al fine di alimentare il percorso di cittadinanza attiva in cui sono inserite e sostenere l’azione di sistema costituita dal progetto TEAMS.

 

 


WP4. Partecipazione dei cittadini di Paesi terzi a progetti di cittadinanza attiva

Partner attuatore:

  • ANCI Toscana

Descrizione azione

Quest'azione si pone l'obiettivo di valorizzare il ruolo delle associazioni di cittadini stranieri nella promozione di processi di integrazione basati sul coinvolgimento attivo dei migranti e delle comunità locali .

L'azione agisce sulla promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita sociale, culturale e economica realizzando attività preparatorie e di sistema ai percorsi di inserimento dei migranti all’interno delle comunità locali, attraverso attività di cittadinanza attiva da realizzare in sinergia con il volontariato e le istituzioni. Ciò al fine di favorire un percorso di accoglienza e integrazione dal basso, anche attraverso il coinvolgimento diretto delle comunità di migranti presenti ed attive nei territori e del sistema di accoglienza di primo e secondo livello.

I progetti di cittadinanza attiva e volontariato hanno dimostrato di avere un grande potenziale di inclusione sociale e di essere una leva per accelerare il processo di integrazione.

 

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