Fondo Europeo FAMI, Progetto Commit. Al via l’azione di potenziamento dei servizi per l’inclusione lavorativa - #Accoglienza Toscana
Briciole di pane
Aggregatore Risorse
Fondo Europeo FAMI, Progetto Commit. Al via l’azione di potenziamento dei servizi per l’inclusione lavorativa
Sono partite le attività previste da Commit - Competenze Migranti in Toscana, il progetto a valere sul Fondo Asilo Migrazione e Integrazione - Fami 2014/2020, a cui la Regione Toscana ha partecipato come capofila con il partenariato di Anci Toscana, Servizi Lavoro, Formazione Innovazione Lavoro, Consorzio Metropoli e Solidarietà Caritas.
Commit è un progetto dedicato al potenziamento del sistema territoriale dei servizi, che si pone l’obiettivo di rafforzare gli strumenti di presa in carico dei cittadini provenienti da Paesi Terzi. Nell’ambito del progetto, Anci Toscana promuove un percorso di aggiornamento professionale “Normativa immigrazione e protezione internazionale”, rivolto al personale dei Centri per l’Impiego e dei Comuni di tutte le province toscane.
La serie di incontri, uno per ciascun comune capoluogo di provincia, è iniziata martedì 12 marzo e terminerà martedì 16 aprile. Ciascun incontro è diviso in due moduli formativi. Nell’arco della mattinata si trattano temi che riguardano strettamente l’esercizio delle attività lavorative da parte del personale amministrativo, introducendo i cambiamenti a cui queste sono soggette in seguito all’entrata in vigore della legge 132/2018. Il secondo modulo invece approfondisce i principali ostacoli che i cittadini di Paesi Terzi incontrano nell’accesso ai diritti sociali di competenza delle amministrazioni, dando spazio al capacity-building degli operatori e coinvolgendoli nella risoluzione di casi studio concreti tarati sulle specificità del singolo territorio.
Il corso di aggiornamento rientra nelle azioni individuate per realizzare gli obiettivi del Libro Bianco sulle politiche di accoglienza dei richiedenti asilo e titolari di protezione internazionale o umanitaria. Le linee guida regionali infatti promuovono il consolidamento di un modello di governance integrato per la filiera formazione-lavoro al cui centro viene messo il CPI, in qualità di “anello di contatto” per la promozione delle misure regionali a tutela dell’inserimento professionale. Perché questo modello venga implementato nel migliore dei modi possibile, proprio nel Libro Bianco viene segnalata la necessità di rafforzare le competenze degli operatori che sono necessarie a relazionarsi con questa tipologia specifica di utenza e ad un’efficace presa in carico. Un sforzo tanto complesso quanto necessario, che rientra nel lavoro fatto da Regione Toscana per integrare le politiche per l’immigrazione in sistemi regionali di welfare che siano capaci di comprendere e rispondere ai bisogni sociali di tutti gli utenti con background migratorio, riconoscendoli a tutti gli effetti come portatori di diritti esigibili.
Clicca qui per scaricare il programma completo della formazione.